All’ingresso del borgo si trova la Chiesa di Santa Maria Assunta. Edificata nel 1241, nel corso degli anni la struttura ha subito molte ristrutturazioni. Leggenda narra che l’ultima erede della famiglia dei marchesi, Elisa Francipani, seguiva le celebrazioni liturgiche dal coretto di casa sua che comunicava con la navata sinistra della Chiesa. Quest’ultima, nel ‘700, fu portata a tre navate e nell’800 venne ingrandita e abbellita con coro e sagrestia. Recentemente, in seguito al terremoto del 2001, è stata riportata al suo vecchio splendore.
La chiesa è realizzata in muratura in pietra con la facciata intonacata. La pianta è poligonale irregolare ed il tetto a falde. Al centro della facciata vi è il portale squadrato in pietra e al di sopra un’edicola con un dipinto su maioliche della Vergine risalente al 1831. Verticalmente è scandita da due coppie di lesene che sorreggono una trabeazione modanata con sovrastante frontone. Lateralmente due campaniletti a ventola con tetto a capanna, e sottostanti orologi, concludono la facciata. L’interno, sopraelevato dal piano della piazza di qualche gradino, è a tre navate; la centrale è lunga circa 25 m e le due laterali 20 m per una larghezza di 15 m. L’altezza della navata centrale è di 10 m mentre quelle laterali 5 m. Adiacente il prospetto principale vi è il campanile a pianta quadrata in pietra con cella con quattro archi a tutto sesto e copertura con tetto piramidale